Stamane, 29 novembre 2017, allietata dalle emozionanti  note della nostra Valeria Cristea Nechita e dei suoi genitori, famosi musicisti, si è svolta,  nell’auditorium del Liceo P. E. Imbriani, la cerimonia di premiazione delle alunne Maria Cristina Di Zeo, diplomatasi “Lauréat” al concorso internazionale”La Plume d’Or 2017″ e Federica Simeone, vincitrice del concorso di fotografia “Scatta e Vinci” promosso dall’Alliance Française di Avellino.

Sono intervenuti alla cerimonia il Console generale francese, direttore dell’IF Napoli  Jean- Paul Seytre e Cristophe Chillio, Attaché de coopération pour le français Campanie i quali, insieme alla nostra Dirigente scolastica Stella Naddeo, si sono congratulati calorosamente con le nostre brave alunne per i risultati conseguiti.

Il concorso “La Plume d’Or” nel quale si è distinta Maria Cristina, è un prestigioso concorso linguistico culturale francese di fama internazionale i cui dettagli sono visibili al link dfl concours la plume d’or 2017.

Federica ha vinto il concorso “Scatta e vinci”, proposto dall’Alliance per la valorizzazione dei monumenti del centro storico, grazie a una bella foto del Palazzo Victor Hugo, intitolata “La voix du silence”. La partecipazione al concorso richiedeva la presentazione di tre foto illustrate da lei stessa.

La maison de “Victor Hugo”

Le fotografie sono state scattate nel centro storico di Avellino, precisamente alla casa di Victor Hugo, e nelle vicinanze. Il periodo in cui sono state scattate le fotografie risale circa ai mesi di febbraio/marzo. Come si può ben notare la luce è molto cupa, siamo al tramonto, verso le quattro del pomeriggio.

La prima fotografia è ispirata al silenzio e alla calma, come si può ben notare la luce sullo sfondo passa da un grigio ghiaccio ad un bianco candido per poi finire con un rosso sfumato, nel quale possiamo notare degli alberi spogli, che riportano ad un senso di malinconia. In primo piano invece abbiamo la parte esterna della casa di Victor Hugo, che in contrasto con lo sfondo è un’immagine solenne. Questa fotografia ci porta a riflettere sul senso delle cose, delle cose importanti e soprattutto sul silenzio, che è fondamentale per la riflessione dell’essere umano.

”La voix du silence”

 La seconda fotografia, collegandosi alla prima, ci mostra quanto può essere tortuoso il viaggio verso la luce, dunque verso il nostro traguardo, la cosa che desideriamo più di tutte e soprattutto sulla quale riflettiamo maggiormente. Ma non importa quanto può essere sconosciuto il cammino, la cosa importante è arrivare fino in fondo.

”Au fond de l’inconnu.”

 La terza fotografia, in fine, possiede due elementi fondamentali, i quali si richiamano l’uno con l’altro. Il primo, come si può ben notare, è l’inquadratura verso l’alto. Lo sguardo che non si è concentrato su particolari all’interno della casa di Victor Hugo, ma su cosa effettivamente si vede da lì, dunque l’importanza di guardare oltre. Il secondo elemento è la finestra, una semplice finestra con una luce accesa, ma che quasi ci fa venire voglia di guardare dentro, di scoprire di più. Evoca la curiosità nel lettore, il quale è attirato dalla finestra quasi come è curioso di guardare oltre, e quindi verso l’altro, in questo caso però, scoprendo forse un cielo troppo grigio.

 ”L’espoir dans la grisaille de la vie.”

Nos meilleures félicitations aux deux élèves de la part de tout le lycée

“P. E. Imbriani”!

Galleria fotografica