CONCORSO “PINA CERULLO” 2016
CONCORSO “PINA CERULLO”: MENZIONE SPECIALE AD ANTONIA GUERRA DELLA IV AL
Domenica 4 dicembre, presso la sala convegni dell’Hotel De La Ville di Avellino si è tenuta la premiazione della quinta edizione del Concorso “Pina Cerullo”, indetto dalla Società Filosofica Italiana (sede di Avellino) e dall’Accademia dei Dogliosi. Il Liceo “P. E. Imbriani”, anche quest’anno, come nelle scorse edizioni, ha partecipato inviando i saggi prodotti da diversi alunni di tutti gli indirizzi liceali e, ancora una volta, ha dato prova dell’impegno e della bravura dei suoi studenti. La traccia da affrontare era alquanto impegnativa e richiedeva una riflessione critica sul tema delle periferie, considerate oggi più che mai, come luogo del degrado o, addirittura, come un “non luogo”. Di qui l’importanza del progetto di Renzo piano, che scommette sulla possibilità di far rivivere la periferia con un approccio che non è solo di tipo architettonico, ma culturale.
Antonia Guerra, della classe IV AL, con il suo saggio, a cui ha dato il titolo “Le periferie: non luogo o città moderna?” ha meritato una menzione speciale. La motivazione è la seguente: “il lavoro, semplice e lineare nella sua strutturazione, contiene validi riferimenti culturali, ben connessi a vari progetti concreti in architettura. Il tutto è utilizzato per una risposta critica e personale alla traccia. Si apprezzano momenti validi di discussione e di indicazione di prospettive socio ambientali per una città veramente moderna”.
Una targa alla scuola “per la partecipazione e per i lusinghieri risultati conseguiti dagli alunni” è stata consegnata dal preside Giovanni Sasso, presidente della Società Filosofica Italiana, alla professoressa Carmen De Santis, insegnante di Antonia, che, come altri docenti di Storia e Filosofia del Liceo Imbriani, ogni anno promuovono e sollecitano la partecipazione dei propri studenti al concorso “Pina Cerullo”.